Larry Wall (1954)

Un altro chimico prestato all’informatica, come Backus e Perlis. Ci deve essere qualche legame tra chimica e programmazione. Può darsi che la forma mentis del chimico - così sintetica, costruttiva e insieme formale - assomigli a quella dei progrmmatori, anzi a quella di chi un linguaggio lo vuole inventare.

Tra le cose per cui è famoso Larry Wall:

• Aver vinto due volte di seguito, nel 1986 e nel 1987, la gara internazionale di codice sorgente C offuscato IOCCC;
• Aver ricevuto il primo Free Software Foundation Advancement Award nel 1998;
• Aver inventato il linguaggio di programmazione Perl, che a suo parere è basato su alcuni principi delle lingue naturali;
• Tenere delle conferenze spesso illuminanti, sempre divertenti;
• Aver scritto nei primi anni ‘90, insieme a Sharon Hopkins, i primi Haiku in Perl;

Queste sono, secondo Wall, le idee che hanno guidato lo sviluppo di Perl e che lo fanno assomigliare ad un linguaggio naturale:

Impara una volta, usa molte volte Impara mentre fai Molti livelli accettabili di competenza Diversi modi per dire la stessa cosa Nessuna vergogna nel prendere in prestito Dimensionalità indeterminata L'ambiguità locale va bene Punteggiatura per prosodia e inflessione Disambiguazione per numero, maiuscole e minuscole e ordine delle parole Topicalizzazione Struttura del discorso Pronominalizzazione Nessun asse teorico da rettificare Stile non applicato se non dalla pressione dei pari Progettazione cooperativa Divergenza "inevitabile"

Sorgente: http://wall.org/~larry/natural.html

Qui di seguito un'intervista a Larry Wall su Perl e le lingue naturali